agrimarcheuropa

Con questo numero di Agrimarcheuropa, esce anche l’EBOX. Si tratta di un esperimento pilota, un sistema alternativo di fare informazione e formazione. La novità risiede in particolare nel tentativo di integrare una pluralità di strumenti di comunicazione, apprendimento e partecipazione con l’obiettivo di aggregare, concentrare e disseminare efficacemente informazioni all’interno di uno spazio contenuto e condiviso. Il fine ultimo non è trattare estensivamente un dato argomento bensì fornire elementi, indizi e spunti di riflessione dai quali partire per un eventuale e successivo approfondimento. Allo stesso tempo, lo scopo è quello di incuriosire l'utente e stimolarne la partecipazione per conoscere i reali fabbisogni del territorio.
Il tema che viene trattato nell’EBOX e che ne inaugura il lancio è quello dei giovani in agricoltura. Sono presenti pillole formative, quiz, opinioni, sondaggi, video interviste a giovani agricoltori delle Marche e altri contenuti utili, come un aggregatore di notizie, una raccolta di statistiche e di articoli di approfondimento, le proposte legislative per i giovani agricoltori previste nell’ambito della PAC 2014-2020 e le principali opportunità finanziarie attualmente disponibili. Alcuni di questi contenuti sono liberamente disponibili. Altri richiedono una semplice registrazione al portale di Agrimarcheuropa.
Il link diretto per accedere alla EBOX è: http://agrimarcheuropa.univpm.it/EBOX/Giovani. 
L’augurio è che questo sistema possa venire incontro, seppure parzialmente, alle esigenze formative e informative del territorio regionale e beneficiare di tutti gli eventuali commenti e i miglioramenti che proverranno dagli utenti di Agrimarcheuropa.
I giovani agricoltori sono inoltre il tema al quale questo numero è interamente dedicato. La rivista si apre con un contributo che indaga sulla relazione tra la performance aziendale e la presenza di giovani nella conduzione dell’impresa, per capire se i giovani siano più o meno efficienti, e su quanto e come la trasmissione dell’azienda in famiglia influenzi le prestazioni economiche. Segue poi un’analisi della multifunzionalità in agricoltura volta a comprendere in particolare quanto questo fenomeno sia diffuso e diverso nelle aziende condotte da giovani agricoltori in rapporto a quelle gestite da titolari più anziani.  A questo, si aggiunge una sintesi di un lavoro svolto a livello nazionale, con un focus regionale, sull’interesse e sulle possibilità di subentro in azienda dei figli degli agricoltori. Un ulteriore contributo concerne una valutazione sulla presenza dei giovani agricoltori attraverso i dati delle imprese iscritte nei registri camerali, nell’attesa dei dati definitivi del Censimento agricolo. Sono inoltre resi pubblici in anteprima i risultati preliminari e parziali di una indagine condotta su un campione di giovani dell’ultimo biennio delle scuole medie superiori e del primo anno di Università, con l’intento di valutare la percezione che i giovani hanno delle aziende agricole e del mondo rurale. La rivista offre poi un’analisi territoriale della localizzazione dei giovani agricoltori e delle aziende con possibilità di ricambio e si conclude con una scheda dedicata alla memoria di Gino Girolomoni, fondatore della cooperativa “Alce Nero”, che ha dedicato tutta la sua vita all'agricoltura.